APERTURA

La Casa d'Italia aprirà ufficialmente le sue porte per una celebrazione che dura un giorno e che vede migliaia di comunità italiane partecipare ai festeggiamenti.

01-11-1936
 

NEMICI ALIENI

Il 10 giugno 1940, Benito Mussolini dichiara guerra alla Gran Bretagna e alle potenze alleate. Il primo ministro canadese Mackenzie King dichiara guerra all'Italia e promulga il War Measures Act. L'RCMP inizia ad arrestare gli italiani i cui nomi compaiono in una lista di “stranieri nemici”. Vengono arrestati quasi 600 italiani in tutto il Canada, di cui 215 a Montreal. L'RCMP sequestra tutti i documenti della Casa d'Italia e ordina la chiusura e il sequestro dell'edificio. Tra il 1940 e il 1946, la Casa d'Italia viene occupata dall'esercito canadese e subisce ingenti danni fisici.

10-06-1940
 

LA GUERRA È FINITA

Dopo la seconda guerra mondiale, la comunità italiana chiede la restituzione della Casa d'Italia. Nel 1946, il sindaco Camillien Houde presenta la proposta di legge privata n. 174 all'Assemblea legislativa del Québec. Il 1° gennaio 1947 la Casa d'Italia viene restituita alla comunità. Dopo la guerra, il Canada diventa una destinazione attraente per gli immigrati italiani. La Casa d'Italia continua a svolgere un ruolo importante all'interno della comunità, ospitando attività sociali come matrimoni ed eventi culturali e aiutando gli immigrati italiani a integrarsi.

01-01-1947
 

VISITA DI STATO

Durante la visita di Stato in Canada per celebrare i 150 anni della Federazione, il Presidente italiano Sergio Mattarella ha fatto tappa alla Casa d'Italia. È stato accolto da centinaia di membri della comunità italiana locale. La visita pomeridiana si è svolta con il canto degli inni nazionali italiano e canadese, discorsi e la presentazione di una targa in marmo per celebrare l'occasione.

28-06-2017